Una famiglia, un santo, una città. Ambrogio Sansedoni e Siena

L’Archivio di Stato di Firenze,  in collaborazione con l’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”, presenta il volume di Odile Redon “Una famiglia, un santo, una città. Ambrogio Sansedoni e Siena”  a cura di Sofia Boesch Gajano. (Viella, Collana Sacro/santo, 2015).
Uno degli aspetti più innovativi di questo volume è la ricostruzione del percorso volto al riconoscimento della santità attraverso fonti documentarie e agiografiche, che dall’osservatorio particolare di una famiglia e di un suo illustre esponente, Ambrogio Sansedoni, getta luce sulla storia sociale, politica, religiosa di Siena.
Ambrogio Sansedoni (1220-1287), appartenente per nascita alla classe dirigente del Comune di Siena, abbraccia la vita religiosa nell’Ordine dei Predicatori e diviene famoso predicatore. Odile Redon inserisce la sua figura, in vita e in morte, nel contesto della storia senese: animazione delle confraternite, al servizio dei poveri e dei malati, contrasto all’usura, liberazione dall’interdetto che aveva colpito la città ghibellina, suscitando un moto popolare e comunale di gratitudine che si esprime nella corsa di cavalli premiata con un palio.

Odile Redon, (1936-2007) è stata una medievista poliedrica per temi, metodi, interpretazioni. Storica della società in tutte le sue articolazioni, rappresentante di primo piano della storiografia francese, ha radicato le sue ricerche prevalentemente in Toscana e in particolare in terra di Siena, in un fecondo rapporto con la cultura italiana.

Sofia Boesch Gajano ha insegnato Storia medievale nelle Università di Siena, L’Aquila e Roma Tre. Ha fondato e presieduto per molti anni l’Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia (Aissca); è direttore responsabile della rivista «Sanctorum»; ha fondato e presiede il Centro Europeo di Studi Agiografici con sede a Rieti.

 

Programma
Saluti: Carla Zarrilli, Direttrice dell'Archivio di Stato di Firenze e Rosalia Manno, Presidente dell’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”
Intervengono: Isabella Gagliardi  e Pietro Clemente con Sofia Boesch Gajano
Coordina: Carla Zarrilli

Ingresso libero

Firenze, Archivio di Stato, Sala dell’Auditorium 
Viale Giovine Italia n. 6