Mostra "Gérard Edelinck ​e la Battaglia di Anghiari da Leonardo" prorogata fino al 3 maggio 2020

È stata prorogata fino al 3 maggio 2020 la mostra  "Gérard Edelinck ​e la Battaglia di Anghiari da Leonardo"  che presenta una delle più importanti opere riconducibili alla Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci,  La disputa per lo stendardo  di Gérard Edelinck (1657-1666 - Incisione a bulino) donata da Michele Gautier-Lacroix e Loïc Malle al Comune di Anghiari – Museo della Battaglia e di Anghiari nel 2019, che resterà esposta fino al 12 gennaio 2020. 

La mostra, a cura di Gabriele Mazzi e Rossella Sileno, è un'anteprima realizzata in collaborazione con il Museo della Battaglia e di Anghiari, dove dal 1 settembre apre al pubblico l'esposizione "Arte di Governo e la Battaglia di Anghiari. Dall'opera di Leonardo da Vinci alla serie Gioviana degli Uffizi".

La stampa di Gérard Edelinck riproduce in controparte il famoso disegno attribuito a Pieter Paul Rubens della disputa per lo stendardo, a sua volta ispirato alla celebre opera pittorica murale di Leonardo Da Vinci per la Battaglia di Anghiari e sarà collocata in una sala al piano nobile del museo in silenzioso dialogo con la terracotta policroma invetriata raffigurante una Natività con Santi.

Gérard Edelinck (Anversa 1640- Parigi 1707), pittore e incisore fiammingo, dopo l’apprendistato ad Anversa, sua città natale, per la grande maestria nell’incisione lavorò alle dipendenze di Luigi XIV a Parigi, divenendo uno dei maggiori rappresentanti di questa non facile arte. Già Michael Bryan nel suo monumentale Dizionario dei pittori e incisori del 1853 lo celebra: "non c’è negligenza o mediocrità, ogni soggetto è perfettamente finito e i suoi volti sono distinguibili tramite le più vive espressioni". La sua produzione incisa si compone di 339 pezzi e contiene numerosi ritratti di grandi personaggi e celebrità del suo tempo.